Non tutti i viaggi vengono accompagnati da giornate di sole splendente e cieli tersi: a volte, la pioggia può fare capolino persino nelle città più suggestive del mondo. Istanbul, la maestosa metropoli che si estende tra due continenti, non fa eccezione. Il fascino di questa città non si spegne sotto gli acquazzoni, anzi, si trasforma in un’opportunità unica per scoprirne il lato più intimo e suggestivo. Immaginatevi al calduccio di un hamam tradizionale, mentre la pioggia batte sui tetti circostanti, o nel cuore di un bazar coperto, circondati da colori vivacissimi e profumi orientali che vi fanno dimenticare la malinconia del clima uggioso.

In questa guida esaustiva, scopriremo cosa fare a Istanbul quando piove, illustrando le attività, i luoghi imperdibili e i consigli pratici per vivere al meglio ogni singolo istante, anche con il maltempo. Dalle visite ai musei e alle meraviglie architettoniche al coperto, fino a esperienze gastronomiche e relax in tradizionali bagni turchi, non mancheranno spunti per trascorrere momenti indimenticabili in una delle città più ricche di cultura e storia del mondo.

Che siate viaggiatori solitari, coppie in cerca di romanticismo o famiglie avventurose, Istanbul saprà incantarvi e sorprendervi anche con le nuvole grigie all’orizzonte. Preparate un ombrello (o acquistatelo sul posto) e mettetevi in cammino: la vostra avventura sotto la pioggia a Istanbul sta per cominciare.


Cosa fare a Istanbul quando piove

1. Immergersi nei musei imperdibili di Istanbul

Museo di Arte Turca e Islamica
Museo d’Arte Turca e Islamica, Istanbul, Turchia

Museo del Palazzo Topkapi

Un monumento di importanza storica mondiale è il Palazzo Topkapi, che fu la residenza ufficiale dei sultani ottomani per circa 400 anni. Al suo interno, troverete cortili interni (in parte scoperti ma facilmente riparabili se dovesse piovere forte), padiglioni, sale dai soffitti affrescati, collezioni di gioielli e reliquie sacre. Una visita al Museo del Palazzo Topkapi può richiedere diverse ore, rendendolo perfetto per riempire un’intera mattinata o un pomeriggio piovoso. Non perdetevi l’Harem, una delle sezioni più affascinanti, dove si possono ammirare le stanze private del sultano, delle sue consorti e dei membri della corte.

Museo d’Arte Turca e Islamica

Se volete approfondire la cultura e la storia dell’arte islamica, dirigetevi al Museo d’Arte Turca e Islamica, situato di fronte all’Ippodromo. Al suo interno, troverete una vasta collezione di manoscritti, ceramiche, tappeti e manufatti che narrano la lunga evoluzione artistica di questa parte del mondo. Questo museo, ospitato in un edificio storico, rappresenta un’opportunità per conoscere da vicino l’artigianato locale e le tradizioni secolari che caratterizzano la Turchia.

Museo d’Arte Moderna di Istanbul (Istanbul Modern)

Per chi predilige l’arte contemporanea e desidera scoprire la scena artistica turca di oggi, il Museo d’Arte Moderna di Istanbul (Istanbul Modern) è un luogo imperdibile. Qui troverete esposizioni temporanee e permanenti che spaziano dalla pittura alla fotografia, dalle installazioni video a quelle multimediali. Il museo si trova vicino al Bosforo, quindi, tempo permettendo, potrete concedervi anche una breve passeggiata lungo il lungomare coperti da un ombrello, godendovi l’atmosfera suggestiva del paesaggio urbano sotto la pioggia.


2. Perdersi nei bazar coperti

Grand Bazaar, Istanbul

Gran Bazar (Kapalıçarşı)

Con oltre 4.000 negozi e una storia che affonda le radici nel XV secolo, il Gran Bazar è uno dei mercati coperti più antichi e grandi al mondo. Quale migliore occasione per visitarlo se non in una giornata uggiosa? Sarete avvolti da un tripudio di colori, profumi e voci che vi trasporteranno in un’altra epoca. Argento, oro, tappeti, spezie, ceramiche decorate, tessuti pregiati: qui troverete di tutto. Non abbiate timore di contrattare: fa parte della tradizione del luogo e può diventare persino divertente.

Mercato delle Spezie (Mısır Çarşısı)

Conosciuto anche come Bazar Egiziano, il Mercato delle Spezie si trova nel quartiere di Eminönü ed è facilmente riconoscibile dal profumo inebriante che si diffonde tra i vicoli coperti. Se fuori piove, vi aspetta un autentico viaggio sensoriale: montagne di spezie, dolci turchi, frutta secca e di ogni gusto. Potrete anche acquistare souvenir gastronomici come il delizioso lokum (Turkish Delight) da portare a casa. Ogni bancarella è un piccolo scrigno di sapori e colori, ideale per trascorrere un paio d’ore al coperto scoprendo i segreti della cucina turca.


3. Assaporare il relax di un hamam tradizionale

Una delle esperienze più autentiche da provare a Istanbul è senz’altro il bagno turco, meglio noto come hamam. Se la pioggia vi sorprende, regalatevi un momento di puro benessere. Circondati da marmo caldo, vapore avvolgente e rituali secolari, potrete rilassarvi e ritemprare il corpo e la mente. Alcuni tra gli hamam più famosi sono:

  • Çemberlitaş Hamamı: progettato dal celebre architetto ottomano Mimar Sinan nel XVI secolo, è uno dei più antichi e apprezzati.
  • Ayasofya Hürrem Sultan Hamamı: situato tra la Moschea Blu e Santa Sofia, combina ambienti storici con servizi di lusso.
  • Kılıç Ali Paşa Hamamı: risalente al 1580, è un capolavoro architettonico dai soffitti alti e grandi cupole.

Dopo una giornata passata a girovagare al coperto o sotto la pioggia, concedersi un massaggio o un trattamento esfoliante in un hamam vi farà sentire rigenerati e pronti per un’altra avventura.


4. Fare una pausa caffè (o tè) in un locale storico

Anche sorseggiare una bevanda calda in uno dei caffè storici di Istanbul può trasformarsi in un piccolo piacere quotidiano, soprattutto quando fuori cade la pioggia. La città è ricca di caffetterie dall’atmosfera retrò o locale, dove potrete degustare il classico caffè turco servito nei tipici bicchierini, oppure un bicchiere di tè forte (çay) bollente, spesso accompagnato da un cubetto di zucchero o da un dolcetto.

  • Pierre Loti Café: si trova sulla cima di una collina nel quartiere di Eyüp. Anche se è più conosciuto per il panorama mozzafiato sul Corno d’Oro, nelle giornate di pioggia il locale si trasforma in un rifugio affascinante.
  • Caffè a Karaköy: in questa zona dal sapore bohemien, troverete molti caffè moderni in cui gustare torte artigianali, tè speziati e la tipica colazione turca (kahvaltı), se vi capita di essere lì di mattina.

5. Visita alle moschee principali

Moschea Blu (Sultanahmet Camii), Istanbul, Turchia

Nonostante la pioggia possa rendere gli spostamenti più difficili, entrare in una moschea durante un acquazzone vi permetterà di vivere un’esperienza quasi mistica. Il silenzio e la spiritualità di questi luoghi sacri, uniti al rumore ovattato delle gocce che cadono all’esterno, regalano un’atmosfera unica. Ricordate di togliere le scarpe prima di entrare e di rispettare le regole di abbigliamento.

Moschea Blu (Sultanahmet Camii): Anche se l’esterno sotto la pioggia potrebbe non rendere perfettamente giustizia alle sue forme armoniose, la Moschea Blu merita una visita approfondita, specialmente se ti trovi già nel quartiere di Sultanahmet. Famosa per i mosaici di ceramica di Iznik dalle tonalità turchesi e azzurre che adornano l’interno, la Moschea Blu presenta sei minareti imponenti e una serie di cupole disposte in modo simmetrico.

Santa Sofia (Hagia Sophia): simbolo indiscusso dell’incontro tra culture e religioni diverse. Fondata inizialmente come basilica cristiana nel VI secolo dall’imperatore Giustiniano, divenne poi una moschea dopo la conquista ottomana del 1453, in seguito un museo (dal 1934) e, più recentemente, è tornata ad essere una moschea. Oggi, Santa Sofia resta un capolavoro architettonico di bellezza ineguagliabile, che fonde elementi bizantini e ottomani. La cosa più sorprendente è lo spettacolare interno, con la sua cupola alta 55 metri e i mosaici dorati di epoca bizantina.

Moschea di Solimano (Süleymaniye Camii): progettata anch’essa da Mimar Sinan, offre un panorama speciale sul Corno d’Oro. Al suo interno, spazi ampi e luminosi invitano al raccoglimento e alla contemplazione.


6. Avventurarsi alla scoperta dei passaggi sotterranei

The Basilica Cistern, Istanbul, Turkey.

Quando la pioggia non accenna a smettere, rifugiarsi sottoterra può essere una mossa vincente. Istanbul offre alcune attrazioni davvero interessanti che si svolgono al di sotto del livello stradale.

Cisterna Basilica (Yerebatan Sarnıcı)

Forse la più famosa delle antiche cisterne romane di Istanbul. Costruita nel VI secolo d.C., la Cisterna Basilica è nota per la sua atmosfera surreale, le colonne imponenti (336 in totale) e la celebre base a forma di testa di Medusa. Percorrendo le passerelle illuminate, sentirete il gocciolio dell’acqua che stilla dal soffitto e il chiacchiericcio dei visitatori che si mescola all’eco, un’ambientazione decisamente unica se fuori sta piovendo.

Cisterna di Teodosio (Şerefiye Sarnıcı)

Meno nota ai turisti di massa, la Cisterna di Teodosio rappresenta un’altra valida alternativa. Recentemente restaurata e aperta al pubblico, offre un gioco di luci e riflessi sull’acqua che crea un’atmosfera quasi magica. Meno affollata rispetto alla sorella maggiore Basilica, è perfetta per chi cerca un’esperienza più raccogliente e desidera immergersi nella storia millenaria di Istanbul.


7. Godersi la cultura gastronomica in un ristorante tradizionale

Una giornata di pioggia può trasformarsi nell’occasione perfetta per scoprire la cucina locale e le sue infinite sfumature. Istanbul è un crocevia di sapori: piatti di influenza ottomana, mediterranea, asiatica e balcanica si incontrano per creare un mix davvero irresistibile. Quali piatti provare?

  • Kebab: non solo il doner kebab, ma anche varietà più particolari come il Testi kebab, cotto in un’anfora di terracotta.
  • Meze: antipasti misti, da gustare in compagnia. Variano da humus, melanzane e salsa di yogurt con cetrioli a olive marinate e formaggi locali.
  • Pide: una sorta di “pizza turca” dalla forma allungata, farcita con carne macinata, formaggi, verdure e spezie.
  • Dolma: foglie di vite o verdure ripiene di riso e spezie.
  • Baklava: dolce di pasta fillo con frutta secca e sciroppo di zucchero o miele. Una vera delizia per i più golosi.

Molti ristoranti di Istanbul offrono sale accoglienti con divanetti, cuscini e lampade soffuse che creano l’atmosfera ideale per passare qualche ora al riparo dalla pioggia, assaggiando pietanze locali e sorseggiando un buon bicchiere di çay (tè) o un calice di vino turco.


8. Scoprire la vivacità dei centri commerciali

Se siete amanti dello shopping o volete fare una pausa dalle visite culturali, Istanbul vanta numerosi centri commerciali moderni, dove potrete dedicare qualche ora allo shopping sfrenato o semplicemente passeggiare al coperto. Alcuni dei più noti sono:

  • İstinye Park: posizionato nel quartiere di Sarıyer, offre brand di lusso internazionali e una food court variegata.
  • Cevahir Mall: nel cuore di Şişli, è uno dei più grandi centri commerciali d’Europa. Oltre ai negozi, troverete ristoranti, cinema e aree gioco per bambini.
  • Kanyon: situato a Levent, si distingue per l’architettura ultramoderna e una selezione di brand di fascia medio-alta.

Approfittate di questi luoghi per ripararvi dalla pioggia, gustare un buon pasto in uno dei tanti ristoranti internazionali presenti o fare acquisti tax-free se provenite da Paesi extra-UE (ricordate di chiedere il modulo di rimborso in cassa).

9. Assistere a una cerimonia dei Dervisci Rotanti

Un’esperienza culturale davvero suggestiva, tipica della Turchia e di Istanbul, è la cerimonia dei Dervisci Rotanti, appartenenti all’ordine Mevlevi fondato da Mevlana Rumi, un poeta e mistico sufi del XIII secolo. Durante il Sema, la danza mistica, i Dervisci ruotano su se stessi con movimenti ipnotici, indossando lunghe gonne bianche e cappelli alti, in segno di comunione con il divino.

Alcuni luoghi, come il centro culturale Hodjapasha, offrono spettacoli con Dervisci Rotanti in ambienti chiusi, preservando il carattere sacro della cerimonia e allo stesso tempo permettendo ai visitatori di comprendere questa antica tradizione. Assistere a un Sema mentre fuori piove intensamente è un’esperienza ricca di misticismo e tranquillità, che ti porterà a contatto con l’aspetto più spirituale di Istanbul.


Consigli pratici per organizzare la visita con la pioggia

Portate con voi un ombrello pieghevole e un k-way: il meteo a Istanbul può cambiare rapidamente. Un ombrello compatto e un impermeabile leggero sono le soluzioni più pratiche per non farvi cogliere impreparati.

Sfruttate i mezzi pubblici: Istanbul ha un sistema di trasporti pubblici vario e abbastanza efficiente, composto da tram, metro e autobus. Nelle giornate piovose, evitate di dover camminare troppo a lungo e utilizzate le corse del tram T1 che collega molti dei luoghi di interesse (come Sultanahmet, Eminönü, Beyazıt, Kabataş).

Organizzate un itinerario “alternativo”: se avete programmato di visitare luoghi all’aperto (come il Bosforo in barca), tenete a mente un “piano B” in caso di pioggia. Includete musei, bazar o hammam nel vostro programma come riserva.

Prestate attenzione agli orari di apertura: alcuni siti religiosi possono chiudere o limitare l’ingresso durante gli orari di preghiera, mentre diversi musei potrebbero non essere aperti fino a tardi o potrebbero essere chiusi un determinato giorno della settimana. Verificate sempre in anticipo.

Prenotate l’hotel in una posizione strategica: se prevedete di spostarvi frequentemente tra Sultanahmet, Taksim e i quartieri lungo il Bosforo, scegliere un alloggio centrale vi permetterà di muovervi con facilità anche in caso di pioggia. A tal proposito, potete consultare Booking.com per trovare l’hotel più adatto alle vostre esigenze. Cliccate qui sotto per scoprire le migliori offerte per Istanbul:

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Provate l’esperienza del cibo di strada al coperto: Se non volete rinunciare al cibo di strada – uno dei piaceri più autentici di Istanbul – optate per le zone del mercato coperto (Gran Bazar o Bazar delle Spezie) o per i passaggi al chiuso vicino a Istiklal Caddesi. Potrete assaggiare simit, börek e altre specialità senza bagnarvi troppo.

Occhio agli ingorghi: nelle giornate di pioggia il traffico di Istanbul può congestionarsi ulteriormente, specialmente nelle ore di punta. Se dovete raggiungere un luogo in un orario specifico (per esempio per un tour guidato), prendete sempre qualche minuto di anticipo o valutate alternative come metro e tram.

Portate scarpe comode e impermeabili: i marciapiedi e i vicoli di Istanbul, specie in zone storiche come Sultanahmet, possono essere scivolosi quando bagnati. Un paio di scarpe con buona suola antiscivolo sarà essenziale.

Siate pronti a improvvisare: parte del fascino di Istanbul risiede proprio nella sua imprevedibilità. Se la pioggia vi costringe a cambiare piani, potrebbe essere l’occasione per scoprire un nuovo quartiere, un bar nascosto o un piccolo museo. Abbandonate l’idea di “cosa avresti dovuto fare” e lasciatevi guidare dalla curiosità.

Dove alloggiare a Istanbul

Scegliere il giusto hotel o alloggio è fondamentale per vivere un’esperienza piacevole anche in caso di pioggia. Assicuratevi che la struttura offra comfort adeguati, come camere spaziose, possibilità di prenotare escursioni o di ricevere consigli su come spostarsi velocemente in città. Il quartiere in cui prenoterete farà la differenza: Sultanahmet e Beyoğlu sono perfetti per chi vuole restare nel cuore dell’azione e muoversi facilmente a piedi o con il tram. Se preferite aree più moderne, valutate il quartiere di Taksim o i dintorni di Galata.

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Anche sotto la pioggia, Istanbul mantiene intatto il suo fascino millenario. Anzi, questo velo di umidità e nuvole può regalare scorci ancora più romantici e misteriosi, specialmente tra le vie acciottolate di Sultanahmet o lungo le rive del Bosforo. Il segreto è non scoraggiarsi e trasformare il maltempo in un’occasione per scoprire le perle nascoste della città: tra musei, bazar coperti, moschee intrise di misticismo e caffè dall’atmosfera intima, le possibilità sono infinite.

In fondo, la vera magia di un viaggio risiede nella capacità di adattarsi alle circostanze e di abbracciare le sfumature di ogni luogo. E Istanbul, con la sua anima divisa tra Oriente e Occidente, i suoi profumi inebrianti e la sua architettura imponente, saprà catturarvi il cuore anche sotto una pioggia battente.

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